I mezzi del trasporto stradale, rispetto a navi e aerei, hanno dimensioni standardizzate, dovute a misure massime di lunghezza, larghezza e altezza che devono rispettare limiti molto stretti per circolare in sicurezza. Ne consegue che il rapporto tra portata (tonnellate) e capacità (metri cubi) considerato “normale” sia di 20/60 (20 tonnellate x 60 m3) oppure 24/72 (24 tonnellate x 72 m3), che significa che il peso minimo di ogni metro occupato dalla merce caricata deve essere di 333Kg.
Il coefficiente di calcolo per il trasporto stradale è dunque 1m3 = 333 Kg.
Tutto ciò che esula da questo rapporto è considerato trasporto eccezionale e il calcolo del nolo non sarà effettuato sul peso reale della merce, ma verrà definito il peso tassabile moltiplicando il volume per 333.
Facciamo un esempio:
un collo che misura 450 cm (larghezza), 500 cm (lunghezza) e 40 cm (altezza) ha un volume (LxLxH) di 9m3 e un peso di 2,5 tonnellate. Ogni m3 avrà quindi un peso di circa 277 Kg, inferiore al peso minimo convenzionale. Invece del peso reale sarà perciò calcolato il peso tassabile, dato dal volume moltiplicato per 333, cioè 9×333= 2997 Kg, che sarà poi arrotondato a 3000 Kg.
Nel caso in cui ad essere fuori standard sia un notevole ingombro lineare del carico, con merci che occupano in lunghezza una parte cospicua del pianale (soprattutto nell’eventualità di beni considerati fragili o dalle forme irregolari e quindi non impilabili) il vettore considera ottimale un peso di 1900 Kg per metro lineare di lunghezza. Qualora il peso della merce fosse più basso e non rispettasse questo parametro, si utilizzerà il peso tassabile, moltiplicando la lunghezza del collo per 1900.
Quello che è evidente, è che la tariffa applicata sarà quella più favorevole al vettore, il quale tra peso reale e peso tassabile utilizzerà sempre quello maggiore dei due, a lui più ottimale.
Arrotondamento:
Per ogni modalità di trasporto bisogna infine tenere conto dei parametri di arrotondamento di peso e dimensioni.
Per quanto riguarda il trasporto stradale si procede arrotondando al quintale e al centimetro superiore.