L’invio all’estero di dipendenti di un’azienda italiana comporta, per il datore di lavoro, il rispetto di specifici adempimenti, differenti a seconda della modalità di invio all’estero e della presenza o meno di un accordo di sicurezza sociale tra l’Italia e il paese di destinazione.
Tali accordi, stipulati con tutti i Paesi dell’Unione Europea e con vari Paesi Extra-UE, hanno la finalità di:
Nell’ambito dell’Unione Europea, la normativa di riferimento è costituita dal Regolamento CE 883/2004 e successive modifiche e integrazioni e dal Regolamento CE di applicazione n. 987/2009 e successive modifiche e integrazioni.
Al di fuori dell’Unione Europea, invece, la normativa previdenziale è definita sulla base di accordi bilaterali, di cui elenchiamo di seguito quelli accordi attualmente in vigore con l’Italia.