Sempre più spesso i fattori di interesse dei clienti esteri, oltre alla qualità del prodotto, riguardano l’affidabilità, la flessibilità, la velocità, la puntualità e la precisione nel seguire tutte le fasi del rapporto di fornitura.
Sono tutti aspetti che richiedono un sistema organizzativo adeguato.
Entrando più nel dettaglio degli elementi da considerare in questo campo di analisi, si suggerisce di verificare che l’azienda abbia un sistema organizzativo formalizzato, compreso ed applicato da tutti ai vari livelli gerarchici, con adeguati processi di controllo.
Inoltre, che abbia già predisposto in modo appropriato per i mercati esteri i documenti necessari per la completa gestione del ciclo di fornitura, dall’emissione dell’offerta sino ai documenti per gestire la consegna.
Anche la presenza delle certificazioni richieste dal settore di appartenenza o dai mercati target è un fattore da valutare quando si analizza l’adeguatezza del proprio sistema organizzativo così come l’utilizzo di software gestionali performanti, in grado di gestire con semplicità le operazioni ricorrenti nei mercati esteri (come per esempio l’inserimento di prodotti personalizzati, distinte base e commesse speciali, anagrafiche complesse…) e fornire dati aggregati a chi deve assumere decisioni.
Nei casi in cui questi fattori siano lacunosi, sarebbe opportuno riconoscere una debolezza ed intervenire per migliorare quanto prima le carenze riscontrate, non solo per aumentare la capacità dell’azienda di incontrare i desiderata dei clienti esteri, ma anche limitare errori ed inefficienze che nel tempo possono portare alla perdita dei clienti.
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